ACI Informatica gestisce per conto di ACI enormi quantità di dati.
Qualche numero: 51,6 milioni di veicoli circolanti e 16,6 milioni di formalità ogni anno, gestendo nell’arco di un decennio oltre 500 milioni di record. Sistemi efficienti di archiviazione e di estrazione dati permettono di offrire in tempo reale, o in tempi brevissimi, statistiche e forniture dati agli utenti abilitati che ne facciano richiesta: Regioni, Province, Comuni, Città Metropolitane, Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri ecc.), società del mercato Automotive e altri utenti professionali.
La quasi totalità delle statistiche è erogata attraverso Datamart tematici con tempi di attesa pressoché nulli, mentre le richieste di forniture di dati erogate attraverso il nuovo Portale Utenti Professionali.
ACI Informatica ha realizzato il Datawarehouse (DWH) del Pubblico Registro Automobilistico, disponibile all’ACI, alle Unità Territoriali e ad alcune Province, su richiesta.
Attraverso diversi datamart tematici è possibile effettuare in tempo reale reportistica con profondità storica, sulle formalità presentate al PRA, sul parco circolante, sui dati tecnici dei veicoli e sull’incidentalità.
ACI Informatica, inoltre, realizza le elaborazioni dati per le pubblicazioni statistiche relative a: parco veicoli e tendenze di mercato, incidentalità, archivio annuari sulla circolazione e le tendenze del mercato, disponibili nella sezione Dati e statistiche del sito ACI.
Il grande archivio del Pubblico Registro Automobilistico è reso pubblico.
I dati elaborati e fruibili liberamente dagli utenti in formato aperto riguardano i seguenti ambiti:
Per il circolante si arriva ad una granularità comunale, per le formalità esiste una ripartizione provinciale.
E’ stato realizzato il Portale Linked Open Data, rappresentazione del parco veicolare italiano, attraverso una sintesi articolata dei dati tratti dagli archivi dell’Ente.
Sono state utilizzate tecnologie semantiche, ed in particolare l'approccio Ontology-based Data Management per la gestione semantica dei dati. Il lavoro, svolto in collaborazione con l’Università La Sapienza e l’Università di Trento, segue le linee guida stabilite dall’AgID.
Secondo la classificazione proposta da Tim Berners Lee (Presidente del W3C e ideatore del World Wide Web) i dati pubblicati nel Portale di ACI sono classificati come open data di livello 5.
ACI Informatica elabora e produce forniture di dati estratte dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La produzione dei flussi può essere effettuata a fini istituzionali o commerciali: